Sul nazionalsocialismo è stata pubblicata una mole sterminata di studi. Raramente però capita di imbattersi in qualcosa che riesca ad andare al di là delle letture ideologizzate, che riesca a discernere la realtà dei fatti, e soprattutto la vera natura delle idee di questo movimento politico, dalle cristallizzazioni e dalle stereotipie che la sudditanza alle volontà politiche del vincitore angloamericano ha comportato. La demonizzazione e la reductio ad hitlerum fanno allora sempre capolino, impedendo una comprensione che invece, a distanza di quasi un secolo, sarebbe oggi necessaria. Senza ovviamente cadere, d’altra parte, nella apologia, Simonetti ricostruisce la genesi culturale e sociale del nazionalsocialismo partendo dal pensiero di J. G. Fichte, per rivolgersi all’analisi del mondo tipicamente tedesco del romanticismo e dell’idealismo, e giungere poi ad illustrare le effettive scelte e realizzazioni politiche di questo totalitarismo novecentesco. Grande spazio viene riservato in questo testo all’analisi di documenti originali, alla critica degli scritti hitleriani, alle conseguenti scelte in campo economico, sociale, geopolitico e giuridico.
A chi si rivolge
Non solo agli appassionati di storia e di filosofia, ma a tutti coloro che comprendono come l’attuale sistema, globalizzato e dominato dal capitalismo finanziario, mostri, ogni giorno sempre di più, limiti strutturali e che vogliono comprendere le soluzioni che i totalitarismi novecenteschi pensarono, attuarono e che oggi potrebbero essere ancora valide.
Matteo Simonetti, professore liceale di storia e filosofia, è stato docente nelle scuole di
ogni ordine e grado, dalla scuola per l’infanzia al master universitario. È saggista, giornalista e musicista. Attualmente è dottorando in storia della filosofia presso l’Università di Salamanca sul tema del rapporto tra Heidegger e il nazionalsocialismo. Ha
collaborato a varie testate e riviste nazionali e internazionali, quali Il Secolo d’Italia, Il Borghese, L’Indipendente, L’Uomo Libero, Anales de Historia de la Filosofia, Differenz
ed altre, occupandosi di filosofia, musica e critica politica. Ha inoltre pubblicato su questi temi già diversi saggi. Attualmente svolge anche una intensa attività di conferenziere, anche per canali radiofonici e televisivi, come Byoblu.
Dallo stesso autore di KALERGI. La scomparsa degli europei